Azione 5 - Sedi

 

Università di Bari

L’azione si avvarrà del “Laboratorio di autovalutazione della preparazione in Fisica mediante piattaforma Web”

L’attività si basa sul sistema e-learning SeLAT, evoluzione della piattaforma PLAT interamente sviluppata all’interno dei precedenti PLS da parte di docenti del Dipartimento Interateneo di Fisica, che contiene un vasto database di quesiti interdisciplinari di Fisica, Matematica e Scienze a risposta multipla, per impegnare gli studenti in una riflessione concettuale sulle situazioni presentate. La piattaforma è utilizzabile:

  • dagli insegnanti per valutare l'apprendimento degli studenti
  • dagli studenti per a) consolidare conoscenze e auto-valutare le proprie competenze b) prepararsi ai test dell'esame di maturità e di ingresso ai corsi Universitari. Le attività prevedono laboratori di autovalutazione co-progettati con docenti della scuola per delineare specifici percorsi di apprendimento che si avvalgano degli elementi di innovazione metodologica della piattaforma al fine di guidare lo studente a:
  • misurare il livello delle proprie conoscenze con prove di (auto)valutazione on-line;
  • rilevare i propri punti deboli ed eventuali lacune;
  • consolidare l’apprendimento a partire dalla riflessione sul procedimento sistematico di soluzione, accessibile a richiesta da ogni quesito e dalla discussione con l’insegnante e i compagni di classe;

 

Università di Bologna

In questa azione, le attività che si intende realizzare sono:

  • Contributo all’organizzazione delle attività inerenti le Olimpiadi della Fisica, previste per il settembre 2019, in collaborazione con l’AIF di Bologna;
  • Messa a punto di un questionario e/o di un protocollo per focus group da somministrare a conclusione dei Laboratori PLS, che tenga conto dei risultati di ricerca di genere al fine di trovare modalità di autovalutazione che non impattino negativamente sulla “self-efficacy” delle ragazze (Bandura, 1997; Zeldin, britner, Pajares, 2008). La “self-efficacy” è definita da Bandura come “people’s judgments of their capabilities to produce designated levels of performance” ed è ormai consolidato il risultato che le performance individuali in un test sono una esperienza autovalutativa più importante per i ragazzi che per le ragazze e queste attività, se non curate con attenzione, possono rappresentare motivo di allontanamento di talenti e competenze;
  • Somministrazione del questionario in almeno un laboratorio per valutarne l’efficacia.

Bandura, A. (1997). Self-efficacy: The exercise of control. New York: Freeman.

Zeldin, A.L, Britner, S.L., Pajares, F. (2008),A Comparative Study of the Self-Efficacy Beliefs of Successful Men and Women in Mathematics, Science, and Technology Careers, Journal of Research in Science Teaching VOL. 45, No. 9, PP. 1036–1058.

 

Università di Brescia

La finalità dei laboratori per l’insegnamento delle scienze di base, proposti nell’Azione 4, può essere considerata sia orientativa che di autovalutazione.

Gli studenti delle scuole superiori che vi partecipano, infatti, avranno modo di confrontarsi con il mondo accademico ed eventualmente di valutare le proprie attitudini e testare le proprie aspirazioni.

Avranno modo di partecipare a lezioni universitarie, di frequentare i laboratori, di progettare e realizzare esperimenti di fisica, raccogliere ed analizzare dati e preparare una breve presentazione su quanto fatto in laboratorio.

Questo permetterà agli studenti di avere un breve assaggio di quello che potrebbe essere un percorso di studi in fisica.

Al termine di tutte le attività verrà poi somministrato un breve questionario di valutazione in cui gli studenti potranno evidenziare criticità e aspetti positivi di quanto proposto.

 

Università di Cagliari

Per promuovere le attività di autovalutazione attraverso la piattaforma on-line dell’Ateneo e la piattaforma del PLS verranno somministrati test anche a carattere multidisciplinare sul modello dei test di ingresso universitari. Inoltre, attraverso una piattaforma dedicata, saranno proposti test di fisica a difficoltà crescente, per favorire il riallineamento delle competenze

In relazione alle attività di orientamento di cui alle precedenti azioni 1 e 4, tali azioni saranno accompagnate da un’attività di autovalutazione coordinata in tre fasi: Fase 1: test ex ante (status quo). I risultati dell’analisi statistica di questi test consentiranno ai docenti delle scuole di valutare il livello medio di partenza degli studenti coinvolti nelle attività, ed agli studenti di effettuare una rielaborazione critica delle proprie conoscenze. Fase 2: test sulle attività svolte durante la Master Class per verificare il livello di comprensione raggiunto ed evidenziare eventuali lacune o difficoltà. I risultati dell’analisi statistica di questi test consentiranno ai docenti delle scuole di valutare il livello medio raggiunto dagli studenti coinvolti nelle attività, ed agli studenti di effettuare una rielaborazione critica delle proprie conoscenze. Fase 3: test ex post, riproposizione, a distanza di un certo tempo, dei test sulle attività svolte e sulle competenze in ingresso ed in uscita al termine dell’attività. Questo test intende misurare il consolidamento delle conoscenze. L’analisi statistica del test consentirà ai docenti di valutare miglioramento delle competenze, l’efficacia e la durata nel tempo dell’azione proposta.

 

Università della Calabria

Le azioni Attività didattiche di autovalutazione e Riduzione del tasso di abbandono sono concordate e realizzate in stretta sinergia con le altre classi di laurea aderenti al progetto all’interno dell’ateneo e prevedono test per verifica delle competenze richieste all’ingresso dei corsi di laurea scientifici e azioni mirate al contrasto dell’abbandono fra il primo e secondo anno.

L’attività rivolta agli studenti delle scuole consisterà nell’inserimento di attività didattiche di valutazione e di autovalutazione all’interno dei laboratori PLS, affinché docenti e studenti acquisiscano la consapevolezza della loro competenza e preparazione. La fase di co-progettazione dello specifico laboratorio rappresenta una prima attività di autovalutazione per il docente. Per ciascun docente referente, si svolge un incontro con personale universitario di 4 ore, una delle quali dedicate alla discussione e all’esposizione dei laboratori PLS e tre dedicate all’analisi del materiale disponibile e alla co-progettazione del percorso laboratoriale. A questa prima fase, segue un’attività di tipo seminariale, svolta a scuola dai docenti stessi, che consiste in lezioni propedeutiche allo svolgimento dell’attività sperimentale vera e propria, che gli studenti saranno poi chiamati a svolgere nella terza fase, in presenza sia del loro docente che del personale  universitario.

Nell’ambito del PLS si avvierà un’azione per il monitoraggio dell’andamento degli studenti dei primi due anni del corso di studio. Tale azione è svolta in collaborazione con i coordinatori dei corsi di studio in Fisica e in Scienza dei materiali incardinati nel dipartimento di fisica.

Per quanto riguarda i nuovi immatricolati, si continuerà a utilizzare il risultato del test TOLC, che è obbligatorio ma non selettivo ai fini dell’iscrizione al corso di studio, come strumento di valutazione e autovalutazione del livello di preparazione degli studenti. A seguito dei risultati gli studenti che avevano conseguito un punteggio inferiore a 8/40 sono stati indirizzati verso corsi di potenziamento delle competenze di base svolti nel mese di settembre, nelle due settimane precedenti l’inizio dei corsi.

Un’attività che è stata avviata quest’anno accademico nel corso di laboratorio di elettromagnetismo del II anno è quella di coinvolgere gli studenti alla realizzazione di esperienze didattiche. Alcune di queste esperienze didattiche realizzate dagli studenti sono state utilizzate durante la notte dei ricercatori e durante alcuni laboratori PLS.

 

Università di Camerino

Progettazione e realizzazione di percorsi didattici, da svolgere presso gli istituti scolastici, che sviluppano le abilità di problem solving. I contenuti vengono concordati e validati con gli insegnanti interessati e le attività realizzate durante incontri della durata di circa due ore ciascuno. Agli studenti vengono proposti esercizi, ma anche quesiti più qualitativi per stimolare la riflessione e promuovere un apprendimento significativo e non limitato alla mera memorizzazione di formule e definizioni. Esercizi e problemi sono ispirati ai risultati di ricerca in didattica della fisica e tengono presente le principali difficoltà, incontrate dagli studenti nello studio di ciascun argomento. Un questionario a risposta multipla è utilizzato come strumento per misurare l’efficacia dell’intervento didattico. Le modalità di attuazione prevedono la soluzione guidata e la discussione collegiale di problemi, il lavoro a gruppi e la realizzazione di mappe concettuali. Inoltre, intendiamo procedere anche ad un’analisi qualitativa attraverso interviste ad un campione selezionato di studenti ed insegnanti.

 

Università di Catania

Tutte le attività di Laboratorio PLS e le attività ASL prevedono dei momenti di autovalutazione in ingresso e in uscita, sulla base di questionari somministrati agli studenti, sulle tematiche trattate e sull’attività svolta, al fine di verificare l'impatto delle attività e valutare il livello di comprensione dei temi affrontati e l’interesse che questi hanno suscitato, anche ai fini di indurre gli studenti a intraprendere una carriera scientifica.

Anche la fase di preparazione dell’elaborato finale che gli studenti poi presentano in occasione del “PLS meeting”, organizzato a conclusione delle attività, è un’importante occasione di autovalutazione, che gli studenti svolgono insieme ai propri insegnanti, che possono di conseguenza valutare il livello di apprendimento per apportare per tempo i dovuti correttivi.

Altro momento di autovalutazione è rappresentato dalla selezione regionale delle gare “Olimpiadi di Fisica” organizzate dall’AIF, che a Catania sono supportate dal PLS-Fisica anche con incontri di preparazione alle prove. I problemi e i test delle gare sono normalmente di alto livello e costituiscono una buona occasione di autovalutazione per gli studenti del quarto e quinto anno delle scuole superiori. 

 

Università di Ferrara

Le attività di tipo laboratoriale, presentate nella Azione 4 “Laboratorio per l’insegnamento delle scienze di base”, troveranno applicazione anche all’ambito dell’autovalutazione. Gli studenti, infatti, durante tali attività svolgeranno, sotto la supervisione dei ricercatori, attività di tipo teorico e/o pratico, partecipando all’analisi dei dati raccolti ed alla loro comprensione. In questo modo, durante le attività (che sono calibrate tenendo conto del programma svolto a Scuola dagli allievi) gli allievi stessi potranno mettere a frutto le competenze acquisite a Scuola, confrontare le conoscenze in loro possesso con quelle richieste per lo svolgimento delle varie attività, e capire se il loro livello di approfondimento risulti sufficiente o meno.  Inoltre, alla fine delle attività verrà somministrato un questionario anonimo, con l’obiettivo di mettere in evidenza quali siano state le problematiche incontrate. I risultati di tutto il lavoro verranno poi condivisi ed discussi assieme agli insegnanti, per coinvolgerli nella progettazioni delle azioni da intraprendere.

Inoltre, inizieremo a somministrare agli studenti dei questionari di autovalutazione. I risultati di tali questionari saranno poi condivisi con gli insegnanti delle Scuole di provenienza degli alunni, sia per permettere di sviluppare questionari più mirati che per consentire agli insegnanti di indirizzare al meglio la preparazione dei loro studenti

 

Università di Firenze

Questionari di autovalutazione.

Saranno predisposti dei questionari di autovalutazione destinati agli studenti della scuola secondaria. In una prima fase verranno proposti agli studenti che frequentano le nostre attività al Dipartimento di Fisica e Astronomia; in seguito saranno estesi a intere classi liceali, avvalendosi della collaborazione dei docenti interessati. Il test sarà diviso in due parti: nella prima si intende accertare la presenza dei requisiti minimi necessari per accedere a qualunque corso di laurea dell’area scientifica; nella seconda si propongono quesiti di livello più avanzato per gli studenti che hanno intenzione di iscriversi a matematica o fisica.

 

Università di Genova

Autovalutazione, verifica e consolidamento delle conoscenze e delle competenze degli studenti.

Si intende proseguire, in collaborazione con le scuole e con il locale PLS di Matematica e Statistica, l'attività di consolidamento delle conoscenze di base degli studenti in Matematica e Fisica e nelle discipline scientifiche e tecnologiche in generale, ripresentando nelle classi degli insegnanti coinvolti nel progetto una parte più o meno consistente, a scelta degli insegnanti a seconda della tipologia delle scuole, delle unità didattiche sui numeri (frazioni, potenze, proprietà delle operazioni, calcolo, etc.), gli ordini di grandezza, le approssimazioni e le cifre significative, le equazioni e disequazioni, preparate nel corso della precedente edizione del PLS. Si proseguirà inoltre con la revisione dell’unità didattica sulle funzioni e su coniche e trasformazioni geometriche sviluppate nel corso dell’ultimo anno. Infine si prevede la prosecuzione dell'attività di progettazione, in collaborazione con gli insegnanti, di ulteriori unità didattiche su argomenti di base:  resta ancora da sviluppare l’unità didattica su probabilità e statistica, già decisa nel passato, per la sua interdisciplinarietà con l'applicazione di questi concetti alle incertezze di misura.
Si presenterà inoltre come tutti gli anni  alle classi degli insegnanti partecipanti al progetto, in qualche caso estesa a classi di colleghi della stessa scuola, una pre-verifica di autovalutazione simile alla verifica delle conoscenze all'ingresso dei corsi di laurea tecnico-scientifici: l'attività si è sempre articolata in stretto coordinamento con le corrispondenti attività dei locali progetti PLS di Matematica e Statistica e Chimica. I risultati ottenuti dagli studenti, come tutti gli anni, verranno discussi collegialmente, ponendo l'accento sugli argomenti che necessitano di essere maggiormente consolidati. Si progetterà inoltre come tutti gli anni una prova anticipata di verifica delle conoscenze all'ingresso dei corsi scientifici e tecnici,  in collaborazione con gli altri PLS locali e con la Scuola Politecnica (ex-Facoltà di Ingegneria) denominata Test Glues. Per quanto riguarda attività di  recupero di studenti con Obblighi Formativi Aggiuntivi, già da parecchi anni è previsto un corso di recupero sulla matematica di base, comune a tutti i corsi di studio di Scienze MFN, della durata di 30 ore complessive, curato da docenti di Matematica e da tutor didattici.

 

Università de L’Aquila

Il Corso di Laurea in Fisica dell’Aquila prevede il test (obbligatorio) CISIA di autovalutazione per l’immatricolazione. Poiché è da diversi anni che questo test viene somministrato ai possibili immatricolati esiste una vasta casistica dei risultati passati. Pertanto si prevede di analizzare i risultati dei test svolti negli anni passati e inviarli agli insegnanti degli ultimi anni delle scuole superiori per informarli su quali sono gli argomenti sui quali gli studenti hanno le maggiori difficoltà, in vista di una immatricolazione ad un corso di laurea scientifico.

Questa attività verrà svolta in collaborazione con altri progetti PLS di Ateneo.

 

Università di Messina

L’obiettivo dei laboratori di autovalutazione è quello di fornire agli studenti uno strumento di misurazione del proprio livello di conoscenze e competenze utile per avviare un percorso didattico che, attraverso l’approccio individuale o di gruppo migliori la propria preparazione fino a raggiungere il livello di competenze che, generalmente, è richiesto a chi vuole intraprendere un corso di studi universitario in fisica.

I percorsi di autovalutazione saranno progettati collegialmente da docenti universitari e docenti delle scuole superiori i quali elaboreranno la pianificazione delle attività e delle risorse (test, problemi,  dispense) destinate agli studenti che parteciperanno ai laboratori.

 

Università di Milano Statale

Le leggi fisiche ce le facciamo da soli 8 ore in università

Laboratorio per studenti delle superiori realizzato in collaborazione con l’AISF (Associazione Italiana degli Studenti di Fisica). Il laboratorio è strutturato in due pomeriggi con attività di orientamento e di laboratorio nei quali verranno proposti esperimenti guidati a gruppi sia a livello di scuola superiore sia a livello dei primi anni del corso di laurea in Fisica.

Olimpiadi di fisica 20 ore in università

Si struttura come lezione partecipata per la caratteristica di alta interattività fra docenti e studenti.

Gli incontri si rivolgono a studenti di IV e V classe, con occasionale partecipazione di studenti di III, che intendono prepararsi alla gara di secondo livello e/o sono interessati ad un approfondimento dello studio della fisica attraverso la risoluzione di problemi.

Inoltre, come già detto per l’Azione2, il test di autovalutazione è stato reso obbligatorio per l’iscrizione.

 

Università di Milano Bicocca

L’azione sarà implementata proseguendo l’attività comune del gruppo interdisciplinare PLS Bicocca, avviata e svolta con successo nel PLS precedente, mirata a fornire agli studenti degli ultimi anni (IV e V) delle scuole Secondarie di II grado una migliore comprensione del livello delle loro conoscenze, affinché possano scegliere in modo più ragionato e consapevole come proseguire il loro corso di studi.

A questo scopo, in collaborazione con gli altri Corsi di Laurea coinvolti nel gruppo PLS di Milano-Bicocca saranno organizzati 3 pomeriggi di lezioni-tipo (vedi Azione 1) di corsi del primo anno di un Corso di Laurea in materie scientifiche, con lo scopo di far capire agli studenti il livello di approfondimento e di preparazione minima richiesta dei corsi universitari del I anno e di far loro conoscere loro la diversità delle proposte delle varie Lauree Scientifiche presenti in Bicocca. Al termine di ogni lezione, gli studenti potranno valutare immediatamente la loro comprensione dei temi trattati utilizzando un sistema innovativo basato su un questionario somministrato attraverso una app per smartphone (Kahoot). Per massimizzare la ricaduta di queste attività, si ritiene fondamentale la collaborazione con gli insegnanti in fase di preparazione delle lezioni (per interagire su contenuti e modalità).

Anche in questo caso, il coinvolgimento degli insegnanti delle scuole sarà importante in fase di elaborazione dei quesiti (anche facendo riferimento a quanto già disponibile sul sito predisposto nel precedente Progetto Nazionale: https://sites.google.com/g.unitn.it/autovalutazione), di preparazione e soprattutto di analisi e revisione dei risultati con gli studenti. I docenti saranno inoltre caldamente invitati ad accompagnare gli studenti e a partecipare alle lezioni, anche in un’ottica di supporto nella fase di verifica delle attività. I risultati dei test saranno messi a disposizione degli insegnanti, per fornire informazioni utili a migliorare le conoscenze dei loro studenti e al gruppo di lavoro misto che ha sviluppato le prove per il loro affinamento.

Inoltre agli studenti delle scuole collegate con il PLS Bicocca sarà data la possibilità di effettuare test di autovalutazione online (Laboratorio di Autovalutazione), direttamente da casa, per valutare la loro preparazione nell’ottica di una prova di verifica della preparazione iniziale (VPI).         

Infine, come momento conclusivo della partecipazione alle attività laboratoriali del PLS, gli studenti potranno rielaborare ed approfondire a scuola con i propri docenti il materiale relativo alle attività fatte. Al termine di tale rielaborazione gli studenti e gli insegnanti saranno invitati a compilare brevi questionari appositamente creati per valutare la comprensione dei temi affrontati, l’interesse che questi hanno suscitato, e soprattutto la qualità e l’utilità del laboratorio PLS per un proficuo e stimolante avvicinamento alle tematiche proprie della Fisica.

 

Politecnico di Milano

Il Politecnico di Milano ha individuato negli ultimi anni, attraverso indagini presso le scuole e grazie ai dati raccolti nel test in ingresso, alcune sottopopolazioni di studenti che necessitano di interventi ad hoc già negli anni della scuola secondaria, per essere orientati a discipline scientifiche come Ingegneria, in particolare per gli studenti del liceo classico e degli istituti tecnici.

A ciò si aggiunge il fatto che l’Esame di stato conclusivo del percorso di studi affrontato nella scuola secondaria cambia formato, prevedendo che per i licei scientifici la II prova scritta possa vertere su più discipline (tipicamente fisica e matematica).

Per tale ragione si intendono avviare alcune azioni quali l’erogazione online di simulazioni dell’Esame di stato e del test di ingresso al Politecnico di Milano attraverso l’utilizzo di clickers, che così consentano in tempo reale di fornire una prima autovalutazione agli studenti e che evidenzino lacune e misconcetti presenti nel percorso formativo riguardo la fisica.

Il Laboratorio di sperimentazione didattica ST2 coordinato dal sottoscritto ha già avviato un progetto internazionale in tal senso, coinvolgendo anche partner universitari stranieri, proprio allo scopo di evidenziare i misconcetti nella fisica di base (https://www.researchgate.net/project/Highlight-misconceptions-in-Physics); si trova quindi nella condizione di conoscere l’ambito tecnologico e pedagogico utilizzato, e di poterlo estendere ai casi

citati sopra.

 

Università di Modena e Reggio Emilia

Proporre attività nelle/con le scuole legate ai test di verifica delle conoscenze di ConScienze. Attualmente è in atto la prima fase di somministrazione di un test di autovalutazione concordato con insegnanti particolarmente motivati. Questa attività ha lo scopo di proporre ai ragazzi le prove di verifica con particolare attenzione a sviluppare la capacità di giudicare le proprie conoscenze.

 

Università di Napoli Federico II

Le attività di autovalutazione saranno condotti nell’ambito della Scuola Estiva PLS Fisica per studenti, che si terrà a luglio 2019. Tale scuola è rivolta soprattutto agli studenti motivati ad iscriversi al corso di laurea in fisica. Tuttavia, è consigliata anche agli studenti che vogliono approfondire la loro preparazione in fisica. Le attività della scuola estiva prevedono:

  • conferenze e seminari tenuti dai docenti dell’Università Federico II;
  • percorsi concettuali, laboratori di didattica e sperimentali, attività di simulazione, modellizzazione e problem solving;
  • visite a laboratori di ricerca.

Tra queste attività, quelle di autovalutazione prevedono che gli studenti siano coinvolti in laboratori carta e matita che consisteranno nella risoluzione di vari problemi di Fisica, con particolare attenzione alle capacità di argomentazione e risoluzione degli stessi in situazioni complesse. Gli strumenti che si utilizzeranno sono soprattutto i Concept inventories, validati dalla ricerca in didattica della Fisica. In questo contesto, si assegnano agli studenti anche problemi analoghi a quelli dei test d’ammissione ai corsi di studio di Scienze e Ingegneria.

Inoltre, in connessione con gli altre PLS della Federico II, si prevede di organizzare nell’ambito dell’open-day della Scuola Politecnica e delle Scienze di base (13-14 febbraio 2019) una sessione di test di ammissione simulati. A tale sessione si prevede parteciperanno oltre 500 studenti del PLS dell’intera Scuola Politecnica e delle Scienze di Base della Federico II.

I risultati saranno discussi con i docenti delle scuole secondarie all’inizio dell’a.s. 2019-20, con particolare enfasi sugli argomenti che presentano principali difficoltà

 

Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Si realizzeranno attività di autovalutazione degli studenti attraverso una stretta collaborazione con i docenti della scuola. I test verranno progettati in linea con i programmi ministeriali e con le conoscenze richieste all’ingresso dei corsi di laurea di Fisica.

Si organizzeranno diverse attività volte a stimolare gli studenti a valutare il proprio grado di preparazione iniziale in Matematica, in Fisica e in Statistica e a migliorarlo attraverso la progettazione di percorsi individuali. Tali attività saranno organizzate in sinergie con le unità locali del PLS di Fisica e Statistica e si concretizzano in un Laboratorio di Autovalutazione che consolida e migliora le attività svolte negli anni precedenti. Le attività del laboratorio si articolano in diverse fasi. Una prima fase di contatto con le scuole, di selezione degli studenti motivati e di programmazione degli interventi. Una seconda fase prevede la presentazione del laboratorio attraverso attività seminariale. Segue una fase di test di auto-valutazione degli studenti e il laboratorio si conclude con l’analisi e la discussione dei risultati dei test. Queste attività sono svolte prima della sessione anticipata dei test di verifica delle conoscenze e delle competenze gestita dal CISIA che viene vista come completamento del percorso di autovalutazione.

 

Università di Padova

Fisicamente al liceo

Questa proposta nasce dall’esperienza del progetto “FisicaMente” rivolto agli studenti del primo anno dei Corsi di Laurea delle scuole di Scienze e di Ingegneria. Si ritiene importante prevenire queste difficoltà lavorando con studenti di scuola secondaria di II grado, in particolare con gli alunni del secondo biennio e dell’ultimo anno, per chiarire quali siano le conoscenze “in ingresso” richieste dalle università. Si prevede in particolare di: (1) ristrutturare il test FisicaMente sviluppato originariamente per gli studenti del primo anno dell’università affinché risulti fruibile da studenti del secondo biennio o dell’ultimo anno di una scuola secondaria di II grado; (2) sviluppare attività di recupero, potenziamento e introduzione all’approccio universitario di insegnamento della fisica, con un’attenzione al collegamento con la matematica. I quesiti e le attività saranno co-progettate da gruppi di lavoro misti costituiti da docenti della scuola superiore e ricercatori universitari. Ove possibile ci si coordinerà con i PON già in essere. Si prevede di partire con alcune scuole-pilota nel corso dell’a.s. 2018-2019 per poi estendere il progetto ad altre scuole sulla base dei risultati della sperimentazione. A questo proposito si potrà prevedere una conferenza/workshop tenuto dagli insegnanti che hanno sperimentato il progetto nel 2018-2019.

Il cielo come laboratorio

Il progetto, descritto nell’Azione 4, consiste in una serie di seminari al termine dei quali si svolge uno stage presso l’osservatorio di Asiago. Al termine dei seminari viene proposto agli studenti un test regionale. Il test, oltre a selezionare gli studenti che parteciperanno allo stage ad Asiago, ha lo scopo di fornire agli studenti un’autovalutazione della propria preparazione su alcuni argomenti di astronomia e astrofisica. Il programma e i temi del test sono co-progettati con gli insegnanti delle scuole coinvolte e rispecchiano le conoscenze di base di astronomia e astrofisica utili per affrontare un percorso universitario su queste discipline. Questo tipo di auto-valutazione è importante in particolare per coloro che desiderano iscriversi al CdS in Astronomia.

 

Università di Palermo

I laboratori e i corsi di formazione prevedono dei momenti di autovalutazione in ingresso e in uscita, i cui argomenti rientrano nelle conoscenze di Fisica in ingresso richieste dall’Universita`.

Tutte le attività di Laboratorio PLS sono oggetto di autovalutazione, sulla base di somministrazione di questionari e interviste agli studenti volti a verificare l'impatto delle attività svolte sulla loro motivazione allo studio della Fisica e all'intraprendere una carriera scientifica. Una giornata finale prevede una presentazione orale delle attivita` con supporto multimediale.

Una attività di autovalutazione è svolta anche durante quelle attività PLS in cooperazione con il Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, gestite con la collaborazione del Centro di Orientamento e Tutorato di Ateneo.

Gli esiti di tutte le attivita` di autovalutazione saranno resi disponibili agli insegnanti.

 

Università di Parma

La progettazione e l’introduzione sistematica di test di ingresso e test di apprendimento nelle attività di laboratorio PLS costituisce un momento molto importante per i tutor universitari, per i docenti e per gli studenti, poiché è emersa in varie sedi di discussione la necessità di migliorare la preparazione degli studenti relativamente alle conoscenze richieste all'ingresso dei corsi di laurea scientifici. Questo intervento dovrebbe portare anche ad una riduzione degli abbandoni tra il 1  e il 2  anno dei Corsi di Laurea, sulla quale si opererà anche predisponendo materiale digitale in rete (piattaforma nazionale/di Ateneo).

Sulla base della precedente esperienza del PLS, si ritiene di dover potenziare i laboratori di autovalutazione fornendo agli studenti occasioni per:

  • cogliere la differenza esistente tra “risoluzione di un problema” (affrontare una situazione nuova) e “risoluzione di un esercizio” (operazione puramente meccanica);
  • esercitarsi all’utilizzo del metodo scientifico e confrontarsi con problemi e situazioni di apprendimento simili a quelli che si incontrano all’Università;
  • analizzare e completare la propria preparazione con la guida dei docenti, attraverso materiali didattici specifici e percorsi individuali;

Gli strumenti che verranno approntati, e in parte riutilizzati dal PN precedente, saranno test auto-valutativi, comprese le prove per la verifica delle conoscenze e delle competenze richieste all’ingresso dei corsi di laurea scientifici, integrate in moduli tematici online progettati con e realizzati da docenti della scuola superiore (due docenti già coinvolti nel progetto IDEA e sensibili alle problematiche della preparazione in ingresso). Nei moduli saranno proposti argomenti di base (linguaggio matematico, le proporzionalità, gli ordini di grandezza) e argomenti di interesse in particolare per il quinto anno, da integrarsi con gli  obiettivi e il curriculum scolastico e con la preparazione per l’esame di Stato.

In collaborazione con AIF, si ospiteranno anche nel corso del 2019 le gare delle Olimpiadi della Fisica, importante momento di autovalutazione per studenti motivati.

 

Università di Pavia

In collaborazione con i colleghi delle Sezioni dell’AIF di Pavia e Piacenza verranno organizzati incontri con insegnanti di scuola secondaria di secondo grado nei quali verranno analizzati sia i test utilizzati nelle prove di accesso ai corsi di laurea dell’area scientifica, sia i problemi di fisica dati in passato nelle prove scritte all’esame di maturità sia quelli proposti nelle simulazioni ministeriali.

 

Università di Perugia

Agli studenti vengono somministrati due questionari, uno prima ed uno dopo lo svolgimento dell’esperienza, al fine di valuatare le conoscenze pregresse e quelle acquisite a seguito dell’attività di laboratorio.

 

Università di Pisa

La popolazione studentesca del Corso di Laurea in Fisica di Pisa è composta per lo più da studenti fuori sede. Risulta quindi opportuno offrire un’attività fruibile non solo dagli studenti delle scuole secondarie superiori dell’area pisana, ma accessibile anche dagli studenti di tutta Italia. Spesso inoltre gli studenti che si iscrivono a Fisica non hanno una percezione corretta della materia, sottovalutando l’importanza del ragionamento formale, logico e matematico. Un’attività di autovalutazione all’ingresso per gli studenti delle scuole secondarie superiori dovrà quindi riguardare le conoscenze e capacità logico-matematico di base. L’autovalutazione all’ingresso di tali capacità è importante anche per gli altri corsi di studio scientifici dell’Università di Pisa.

Per tale ragione abbiamo deciso di associarsi con gli altri progetti PLS di Pisa al fine di sviluppare una piattaforma web di autovalutazione delle conoscenze e capacità logico-matematico di base. Il referente del PLS di Matematica coordinerà lo sviluppo della piattaforma mentre gli altri PLS parteciperanno attraverso due modalità: (1) offrendo supporto economico e (2) producendo i contenuti nella forma di test multimediali di autovalutazione. Ulteriori informazioni possono essere trovate nella sezione Attività trasversali e interdisciplinari previste dalla sede.

L’autovalutazione attraverso questa piattaforma è da considerarsi uno strumento di orientamento consapevole (Azione 1) che consenta allo studente di comprendere le proprie capacità e i propri limiti prima di iniziare il Corso di Laurea, con la sperabile conseguenza di una riduzione del tasso d’abbandono (Azione 2).

 

Università di Roma La Sapienza

Lab2Go è di per sé un’attività di autovalutazione: la necessità di esporre le proprie conoscenze per iscritto attraverso la piattaforma informatica del progetto rende naturale il processo di autovalutazione dello studente che opera presso il laboratorio universitario allo scopo.

La realizzazione dei sistemi di base per il raggiungimento degli obiettivi di cui all’Azione 2 potrà essere integrata con strumenti atti a consentire a studenti della scuola superiore di valutare le proprie competenze nei settori della matematica e della fisica di base, permettendo loro di giungere a scelte più consapevoli all’atto dell’iscrizione all’Università.

Per quest’attività il PLS di Fisica e di Matematica lavoreranno insieme alla costruzione di una piattaforma utilizzabile dagli studenti per certificare le competenze iniziali, indipendentemente dai test d’ingresso. La piattaforma sarà gratuita e potrà essere utilizzata in qualsiasi momento.

 

Università di Roma Tor Vergata

Autovalutazione per il miglioramento della preparazione in Fisica e orientamento mediante piattaforma web – Biennale

l’attività si basa su una piattaforma web (da progettare nel primo anno) contenente un data base di quesiti di Fisica a risposta multipla, per impegnare gli studenti in una riflessione concettuale sulle situazioni presentate. La piattaforma verrà utilizzata:

  • dagli studenti per consolidare conoscenze e autovalutare le proprie competenze e prepararsi ai test dell'esame di maturità e di ingresso ai corsi Universitari;
  • dagli insegnanti per valutare l'apprendimento degli studenti. Le attività prevedono percorsi di autovalutazione co-progettati con docenti della scuola.

 

Università di Roma Tre

Intendiamo rafforzare e potenziare ulteriormente lo strumento della piattaforma e-learning, con l’introduzione di nuovi testi e dispense.           
La Piattaforma E-learning del Dipartimento (https://elearning.matfis.uniroma3.it/) è stata progettata per accompagnare e preparare sia gli studenti ai test di accesso Universitari, sia i nuovi iscritti al corso di laurea in Fisica o in Matematica. La piattaforma permette allo

  • studente che intende iscriversi di prepararsi al test di ingresso avendo a disposizione sia materiale didattico che di autovalutazione sia di Matematica che di Fisica
  • studente che ha svolto il test di ingresso riportando degli OFA di verificare la propria preparazione attraverso test di autovalutazione e di ricorrere a materiale didattico aggiuntivo

Vogliamo inoltre replicare, in collaborazione con il PLS di Matematica, il Laboratorio PLS-AV: Autovalutazione delle conoscenze e delle abilità di Matematica e Fisica per l'accesso ai corsi di Laurea Scientifici. Il corso avrà come obiettivi:

  • accompagnare gli studenti alla scelta universitaria attraverso attività in grado di fornire loro la piene consapevolezza delle proprie capacità e delle risorse personali;
  • stimolare il lavoro autonomo degli studenti e la capacità di autovalutare le proprie conoscenze e abilità;
  • recuperare e consolidare negli studenti le conoscenze e le abilità matematiche di base con ricadute positive immediate sul rendimento scolastico.

In particolare il corso prevederà la presentazione dei Syllabi delle conoscenze di Con.Scienze e l’analisi delle prove di ingresso a Matematica e Fisica e dei materiali presenti sul sito di Con.Scienze (vedi http://orientamento.matfis.uniroma3.it/file/PLS-AV_autovalutazione.pdf).  Tale attività prevede il coinvolgimento di circa 10 docenti della scuola con le loro classi.

 

Università del Salento

L’autovalutazione è alla base delle prove di verifica pensate per gli studenti delle scuole superiori che dimostrano interesse per le materie scientifiche e che considerano seriamente la possibilità, tipicamente durante il loro V anno, ma talvolta già nel corso del IV anno, di iscriversi presso un corso di laurea in fisica. La preparazione dei test si incentra essenzialmente su contenuti di logica, geometria, algebra e analisi matematica, a un livello accessibile per l’inizio di una carriera universitaria di tipo scientifico. L’esperienza pregressa fino al 2015/16 è stata tale da favorire l’uso di piattaforme digitali ottimizzate per un uso contemporaneo di test diversificati, con la possibilità di far conoscere in tempi immediati al candidato l’esito della prova non appena completata; dopo aver, tuttavia, osservato limitazioni sia per quanto riguarda la presenza di problematiche tecniche riscontrate sia per quanto riguarda il ristretto numero di postazioni con computer contemporaneamente disponibili per consentire ad un elevato numero di candidati di sostenere la prova, si ritiene più vantaggioso procedere all’espletamento dei test nella più tradizionale forma cartacea.

 

Università di Salerno

Osserviamo innanzi tutto che l’obiettivo del laboratorio di autovalutazione è far acquisire agli studenti la consapevolezza della loro preparazione di base in relazione a quanto richiesto nei corsi di laurea scientifici. In generale questa azione interferisce positivamente con quella mirata alla riduzione degli abbandoni in quanto una preparazione di base adeguata è un requisito che aiuta a risolvere problemi e ad affrontare consapevolmente le difficoltà. Come lo scorso anno, l’attività di autovalutazione sarà progettata per aiutare gli studenti del quarto anno che dovranno affrontare l’esame di maturità di Liceo Scientifico nell’A.S. 2019-2020 ai quali molto probabilmente verrà chiesto di sostenere la seconda prova scritta in Fisica. Inoltre, per gli studenti del quinto anno saranno organizzati incontri orientati specificamente ai test di ingresso, alla presentazione del Corsi di Laurea e verranno tenuti seminari di carattere scientifico su tematiche aggiornate e di approfondimento. L’azione sarà organizzata secondo quanto previsto dalle attività trasversali ed interdisciplinari condivise con gli altri progetti PLS di Ateneo. L’azione è indirizzata a studenti provenienti da sei istituti della Scuola secondaria superiore ed è svolta in collaborazione con dodici docenti, due per ciascuno istituto partecipante all’azione.

 

Università di Siena

La principale azione è costituita dal supporto dato alle selezioni di primo e secondo livello delle Olimpiadi della Fisica e svolte in collaborazione con la sezione senese dell’AIF. Inoltre, le gare di secondo livello sono ospitate nella sezione di fisica del dipartimento.

Un’altra azione è la partecipazione a USiena Game che promuove l’autovalutazione mettendo a disposizione materiale organizzato su un tema declinato dal punto di vista matematico, fisico, geologico, biologico, economico e chimico su cui squadre di studenti di alcune scuole di 3 o 4 anno si preparano per un torneo organizzato dall’ateneo (tema 2019 Misurando il mondo). Lo svolgimento della gara è organizzato in modo tale da consentire approfondimenti disciplinari relativi al tema proposto.

 

Università di Torino

Percorsi di auto-valutazione per studenti della Scuola Secondaria Superiore

Atti a testare e a supportare lo studente nell’identificazione di eventuali lacune nella preparazione in ambito matematico e fisico, in vista dell’ingresso nel corso di laurea in Fisica. Questa attività viene svolta in collaborazione con il Dipartimento di Matematica e si avvale del lavoro di un borsista.

Si intende inoltre riadattare alcuni test di auto-valutazione utilizzati dagli studenti del primo anno, per allenare gli studenti di V superiore ad affrontare problemi e situazioni di apprendimento simili a quelli che si incontrano all’Università.

Percorsi di consolidamento della preparazione in Fisica

La preparazione di questi percorsi avverrà in stretta sinergia con il punto precedente. Quindi, laddove attraverso i test emergano delle lacune specifiche, si inviterà lo studente a completare la propria preparazione con la guida dei docenti, attraverso materiali didattici specifici e percorsi individuali. A questo proposito negli ultimi anni si è deciso di puntare molto sull’utilizzo delle tecnologie e dell’apprendimento a distanza e sono stati sviluppati dei corsi in modalità e-learning sulle piattaforme StartUniTO e SciVoli.

Preparazione alle Olimpiadi di Fisica e di Astronomia

Il progetto nasce in collaborazione con alcuni docenti AIF e si propone di offrire momenti in presenza e materiale utilizzabile a distanza, per favorire la preparazione degli studenti della scuola superiore alle Olimpiadi, sia di Fisica che di Astronomia. La preparazione alle Olimpiadi è vista come occasione di avvicinare studenti interessati alle materie scientifiche e favorire in loro un approccio alla materia più ragionato e consapevole. Pertanto questo tipo di preparazione può risultare in generale utile per migliorare la preparazione in ingresso delle future matricole. Per andare incontro agli studenti fuori Torino si è pensato di mettere a disposizione anche materiale on line, ospitato presso la piattaforma Di.Fi.Ma. Si valuterà inoltre la possibilità di collegarsi via internet per seguire i momenti in presenza.

Test di valutazione formativa per studenti universitari del primo anno

Sono finalizzati a supportare gli studenti del primo anno e a monitorare i loro progressi nella preparazione degli esami. L’attività sarà guidata da alcuni tutor, che lavoreranno in stretta collaborazione con il docente del corso.

 

Università di Trento

A supporto delle attività didattiche di autovalutazione l’unità PLS di Trento si adopera per la diffusione di materiali utili per gli studenti e i docenti. Una raccolta aggiornata e in continua evoluzione di test di ammissione ai corsi di studio universitari e delle loro soluzioni vengono messi a disposizione  attraverso il sito ORIENTA di ateneo (https://orienta.unitn.it/come-scegliere/174/prepararsi-ai-test-di-ammissione).

 

Università di Trieste

Negli incontri con i docenti della scuola si mettono a tema le conoscenze “in ingresso” richieste dal corso di studi. Si offre agli studenti un corso propedeutico di due settimane a settembre, completamente gratuito, che termina alla fine con un test valutativo che permette agli studenti di avere un feedback sul grado di preparazione a ridosso  dell’inizio delle lezioni.

L’iniziativa (condivisa con l’Ateneo) di Lezioni Aperte (alcune lezioni “normali” aperte agli studenti delle scuole del IV e V anno) va nella direzione di fornire agli studenti delle scuole una “situazione-tipo” di ciò che affronteranno in caso di immatricolazione.

In qualche modo, anche il minicorso in preparazione alle Olimpiadi della Fisica, nelle sue fasi provinciali, poiché è molto interattivo con utilizzo di problemi anche lontani dalle competenze curriculari standard, costituisce occasione di autovalutazione, seppure per un numero limitato di studenti.

 

Università di Udine

Vengono proposti moduli formatili sulla fisica in laboratorio come attività di autovalutazione per l’orientamento formativo, per:

  • preparare gli studenti ad affrontare problemi e situazioni di apprendimento simili a quelli che incontreranno all’Università
  • analizzare e completare la propria formazione interagendo con i docenti e utilizzando materiali didattici da loro preparati e fruibili anche in rete
  • utilizzare test di autovalutazione frutto di elaborazione di tipici test di ricerca.

 

Università di Verona

Somministrazione coordinata di questionari di autovalutazione della preparazione e delle attitudini agli studenti di scuola.